Intervista ad Anna Todd, l’autrice di After!
Scritto da admin

In occasione dell’uscita italiana di After abbiamo avuto modo di chiacchierare a lungo con la dolcissima Anna Todd che ci ha svelato diverse curiosità sulla saga più amata del momento…

Hai iniziato a scrivere After dopo un deludente colloquio di lavoro. Adesso la tua opera è sulla bocca di tutti e la Paramount ne farà presto un film. Immagino che la tua vita sia cambiata in modo significativo da allora. Qual è l’aspetto più entusiasmante del tuo successo, e quale quello più spiacevole se ce n’è uno?

Ho iniziato a lavorare ad After successivamente ad un colloquio di lavoro andato male, ripensandoci  sono contenta che non mi abbiano assunta! sicuramente dopo aver scritto After la mia vita è cambiata: viaggio tantissimo, incontro i miei lettori ed è fantastico! L’aspetto peggiore è che forse le persone scrivono on line delle cose brutte sul mio conto ma fortunatamente non me ne curo, continuerebbero a farlo lo stesso anche se non avessi avuto successo.

Sappiamo che sei molto affascinata dall’universo dei “fandom”, non a caso la tua opera è nata come una fanfiction sui One Direction. In che modo lo stretto rapporto con i fan della band, diventati poi fan sfegatati di Hardin e Tessa, ha influenzato la stesura della tua trilogia? 

il fandom è bello perché è come essere tra amici, sono persone con cui ho molte cose in comune, all’ inizio sembrava che il mio libro venisse letto solo dalle fan dei one direction, però da quando il romanzo è stato pubblicato su carta le cose sono cambiate, il mio pubblico è diventato più variegato, soprattutto in Francia ed in Germania ho visto che molti non avevano letto il libro su watpad e non erano fan dei One Direction. E’ stato bello all’ inizio essere in un’ atmosfera più familiare che poi si è allargata!

Nelle prossime settimane su Just You faremo un contest per trovare la colonna sonora perfetta per After, secondo te qual’è la canzone che meglio rappresenta il primo volume della saga?

Che cosa fantastica! durante la scrittura di After ho ascoltato tantissime canzoni, mi sono lasciata ispirare soprattutto dai testi di Taylor Swift, Ed Sheeran ,The Fray ed ovviamente dei One Direction!

Just You è il primo web magazine dedicato alle teenagers italiane, Anna Todd com’era da adolescente?

Penso di essere ancora una teenager, non ho mai smesso di esserlo realmente. Quando ero più giovane non ero molto sicura di me stessa, amavo stare in casa a leggere o andare al cinema con le mie amiche. A scuola non avevo problemi, ero praticamente amica di tutti.

Per descrivere Hardin, il protagonista di After che ha fatto innamorare uno stuolo di lettori in tutto il mondo, ti sei ispirata a una versione ribelle e punk di Harry Styles. Ma c’è qualcosa che accomuna Hardin e Harry, oltre l’aspetto fisico, oppure il tuo protagonista è diametralmente opposto al leader dei One Direction?

In comune hanno molto poco, forse l’unica cosa in comune è l’humour  sarcastico di Harry, per il resto ho voluto differenziarli il più possibile, Hardin è un bad boy e volevo che fosse visibile questa differenza con la persona reale.

Hai un rapporto molto stretto con i tuoi lettori. In futuro, pensi che ti mancherà l’esperienza di condividere con loro le tue storie direttamente, senza passare da un editore?

penso che comunque il mio rapporto con i fan resterà invariato, anzi forse sarà più forte, i miei fan non sono solo dei lettori, loro si interessano a me, alla mia vita ed a tutto ciò che faccio. Ho parlato con il mio editore e con la Paramount proprio per custodire il mio rapporto con i fan di After, anche perché non abbandonerò Wattpad!

Leggendo su Internet abbiamo scoperto che per scrivere After hai utilizzando soprattutto il tuo smartphone scrivendo nei momenti morti: mentre eri in fila a fare la spesa, guardando la tv o nei momenti di noia. Da dove parte l’input  per scrivere in situazioni in cui c’è molto caos intorno a te? non hai bisogno di un posto tranquillo per buttare giù le tue idee?

Scrivere con il cellulare è molto comodo, non mi da fastidio il rumore anzi, non sono la classica scrittrice che ha bisogno di tranquillità e silenzio per raccontare le sue storie. Per quanto riguarda i miei input posso dire che possono venirmi da tantissime cose: mentre sto guardando le mie serie tv preferite (adoro The Vampire Diaries e Gossip Girl!)

Negli ultimi anni la letteratura erotica ha avuto un vero e proprio boom e nella versione cartacea di After sono state allungate le scene di sesso. Secondo noi di Just You la differenza principale riguardo il sesso è che mentre i ragazzi preferiscono “vederlo”, le ragazze invece amano scriverne e soprattutto fantasticare sui loro incontri d’amore.

Sinceramente io l’aspetto da molto questo un autore maschio che scriva romanzi erotici. Su Wattpad c’è un ragazzo che scrive una fan fiction erotica molto bella dedicata ad Edward e Bella di Twilight. I romanzi erotici ci sono sempre stati, tutti li hanno sempre letti però non erano così commerciali come oggi, dove nessuno ha difficoltà a leggerli sui bus, nei bar ecc. Le cose stanno cambiando le persone hanno meno vergogna a leggere e parlare di sesso. Credo che i ragazzi siano più “visivi” però è forse solo la parte pubblica, sono convinta che presto arriverà una versione maschile di “50 sfumature”.

Come tutte le saghe di successo a distanza di qualche tempo nascono degli spin – off , hai mai pensato di creare uno spin off di After? da quale personaggio partiresti?

Si ho pensato ad una versione di After raccontato dal punto di vista Hardin. Mi piacerebbe inoltre scrivere dei brevi racconti sui personaggi secondari della mia saga, dove spiegare dettagliatamente tutto ciò che non sono riuscita a raccontare con After.

After racconta di un amore tormentato, passionale, sofferto. Ben lontano dall’essere una fiaba romantica, tanto da attirare su di te le ire di alcune fan dei One Direction deluse dall’immagine che Hardin dava del loro idolo. Dicci quali sono le motivazioni che ti hanno spinto a narrare una storia tanto intensa e controcorrente.

E’ molto ironico perché le stesse persone che mi hanno rinfacciato di aver creato questo personaggio un po’ troppo duro, erano le stesse che prima mi seguivano con enfasi. Nella fantasia se voglio che il mio personaggio diventi un killer lo posso fare perché si tratta di pura fantasia!Volevo che nella mia storia ci fosse dolore e sofferenza e la cosa bella è che posso scrivere quello che voglio, si chiama libertà d’espressione! Non obbligo nessuno a leggere i miei romanzi, se non vogliono leggere storie travagliate sono liberi di scegliere altri romanzi tutti arcobaleni e fiori, non devono leggere necessariamente la sottoscritta!

Come nelle serie tv da te amate ( The Vampire Diaries, Pretty Little Liars ecc) ogni personaggio ha un vero e proprio “dress code”, quale sarebbe secondo te quello dei personaggi di After?

Per Tessa un look moltopreppy quindi vestitini lunghi, ampi stile Blair di Gossip Girl, per Hardin un look street, pantaloni Levi’s usurati, magliette rigorosamente nere sbiadite e gli inconfondibili piercing e tattoos!